tag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post1383499718056084613..comments2024-03-28T22:50:54.517+01:00Comments on il Taccuino dello Scrittore: Il nulla da dire boccia l'esordienteMarinahttp://www.blogger.com/profile/09563345398992115783noreply@blogger.comBlogger23125tag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-81628886214962064752015-06-30T01:21:52.213+02:002015-06-30T01:21:52.213+02:00Se la gente non scartasse i racconti di sumo avrem...Se la gente non scartasse i racconti di sumo avremmo un mondo migliore<br /><br />MirkoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-75372923631909054132015-06-27T19:04:29.243+02:002015-06-27T19:04:29.243+02:00Giustissimo. Credo che ogni scrittore debba poters...Giustissimo. Credo che ogni scrittore debba potersi prendere il tempo che gli serve, cercando di gestirlo al meglio: anche andare troppo per le lunghe, paradossalmente, può essere deleterio... Chiara Soleriohttps://www.blogger.com/profile/01791193222451374751noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-48630954576569677672015-06-26T22:13:09.045+02:002015-06-26T22:13:09.045+02:00Concepisco l'impegno del blog alla stessa tua ...Concepisco l'impegno del blog alla stessa tua maniera: cerco di trovare sempre il tempo per aggiornarlo in base agli obiettivi che mi sono prefissata ( le due pubblicazioni settimanali): è faticoso, ma anche stimolante, un peso piacevolissimo (fossero tutti così!) Marinahttps://www.blogger.com/profile/09563345398992115783noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-17655711675792508332015-06-26T20:11:11.537+02:002015-06-26T20:11:11.537+02:00Le forzature hanno sempre un prezzo, che nel caso ...Le forzature hanno sempre un prezzo, che nel caso della scrittura può essere molto alto. Nel caso del blog, la ricerca della regolarità di pubblicazione costa sacrifici. Nel mio caso, siccome sento sempre forte la tentazione di farmi trascinare da un interesse all'altro, uso la regolarità per esserci, semplicemente. Se entrassi nell'ordine di idee di scrivere sul blog solo quando sono ispirata a farlo e ho un buon argomento, tempo pochi mesi avrei abbandonato tutto. Quindi considero questo genere di "dovere" una croce, a volte, ma anche una stampella. :)Grazia Gironellahttps://www.blogger.com/profile/07701293367303302119noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-21084722721607665402015-06-26T14:29:33.938+02:002015-06-26T14:29:33.938+02:00Ci sono, ci sono, hai ragione!
Sono rimasta ferma...<br />Ci sono, ci sono, hai ragione! <br />Sono rimasta ferma per anni prima di investire ancora una volta il mio tempo nell'avventura di un nuovo romanzo e questo perché adesso ho ritrovato quella necessità di scrivere che mi porta a non accontentarmi di qualunque storia. L'approssimazione e la superficialità vanno decisamente a braccetto con la noia che ne deriva!Marinahttps://www.blogger.com/profile/09563345398992115783noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-4248828845381166252015-06-26T13:52:01.308+02:002015-06-26T13:52:01.308+02:00Sì, infatti, credo che uno dei difetti principali ...Sì, infatti, credo che uno dei difetti principali dell'esordiente sia proprio quello di volere fare tutto e subito. Hanno in mente una storia, la scrivono, la autopubblicano e si sentono a posto così. Ovviamente generalizzo!<br />Sono sicura che una buona attesa costruttiva faccia la differenza fra esordienti di serie A ed esordienti di serie B. Poi ci sono quelli di serie C che a chiamarli esordienti gli si fa un bel regalo! :)Marinahttps://www.blogger.com/profile/09563345398992115783noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-1458235801946308392015-06-26T13:49:09.483+02:002015-06-26T13:49:09.483+02:00Come non darti ragione? Io non sopporto i "vo...Come non darti ragione? Io non sopporto i "vorrei scrivere un libro, forse un rosa, forse un horror" (esistono, lo giuro). Ma che vuol dire? Io voglio scrivere un libro. Quello a cui sto lavorando, perché ha una storia di cui mi sono innamorata e sto male se non la trasmetto al lettore. C'è una storia che preme per uscire, per essere raccontata. La voglia generica di scrivere un libro, che pure pare sia una sindrome diffusa, per darsi arie da intellettuale, perché "a me piace scrivere", perché "ho uno stile strepitoso" genera mostri di noia.Tenarhttps://www.blogger.com/profile/14191851493647191190noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-61972423642730131542015-06-26T10:47:24.106+02:002015-06-26T10:47:24.106+02:00Anche io ieri ero in difficoltà nel trovare l'...Anche io ieri ero in difficoltà nel trovare l'argomento adatto per l'aggiornamento del blog, ho ripiegato su un post tecnico ma non mi convinceva, tant'è che ho impiegato un sacco di tempo a scriverlo e ha ottenuto meno visualizzazioni e commenti di altri articoli, almeno per ora.<br /><br />Sto pensando già da tempo di ridurre gli aggiornamenti settimanali da due a uno, ma non mi sono ancora decisa a passare al dunque. A muovermi in questa direzione è soprattutto l'assenza di tempo da dedicare al romanzo. è vero che non ho nessuno che mi corre dietro, ma non voglio correre il rischio che la storia mi venga a noia prima che giunga al termine.<br /><br />Ritengo sia normale che il romanzo di un'esordiente presenti delle imprecisioni o dei punti deboli, specialmente nelle scene più difficili (sesso, violenza, tossicodipendenza, rappresentazione del male) alle quali vorrei dedicare un post prossimamente. L'importante, secondo me, è conoscere i propri limiti e avere il coraggio di scrivere lo stesso pezzo anche dieci volte prima di pubblicarlo o inviarlo a un editore. Finché si tratta di inviare una bozza a un'amica come faccio io è un conto, serve anche per migliorarsi e prendere consapevolezza del contenuto delle scene, perché poi si parla, ci si confronta e ci si accorge di dettagli importanti ai quali non si era prestata la giusta attenzione... ma quando un'opera è definita "pronta" deve esserlo sul serio, anche a costo di fare 300 revisioni. :)Chiara Soleriohttps://www.blogger.com/profile/01791193222451374751noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-58679426385721126412015-06-25T22:00:04.502+02:002015-06-25T22:00:04.502+02:00Lo scrittore affermato può permettersi di scrivere...Lo scrittore affermato può permettersi di scrivere sotto contratto, vuoi perché la sua fama lo precede sempre e comunque, vuoi perché resta uno bravo, uno che ha scritto cose di valore innegabile, ma l'esordiente che scrive storie che non dicono nulla lo sa che brucia tappe che probabilmente non recupererà più?Marinahttps://www.blogger.com/profile/09563345398992115783noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-1331686539103993032015-06-25T20:13:20.083+02:002015-06-25T20:13:20.083+02:00Concordo su tutto. Il punto è che alla fine come f...Concordo su tutto. Il punto è che alla fine come fai a non scrivere? Facciamo finta di essere uno scrittore acclamato: davvero è possibile pubblicare solo quando si ha qualcosa da dire? E gli impegni presi con l'editore? Con il pubblico? Ma non è solo questo, credo. C'è anche un altro aspetto: è difficile avere attorno delle persone che ti dicano la verità, e anche se succede si preferisce andare avanti comunque. Questo spiega in parte il declino di certi scrittori che scrivono, scrivono, e scrivono ancora. Per esempio, a mio parere Garcia Marquez da un certo punto in avanti poteva smettere di scrivere. Sempre bravo, per carità: ma la vena si era esaurita. Ma come puoi dire: "Basta, smetto?".Marco Freccerohttp://marcofreccero.wordpress.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-44016279487744790782015-06-25T20:08:40.343+02:002015-06-25T20:08:40.343+02:00Il prezzo del successo: cedere a qualche compromes...Il prezzo del successo: cedere a qualche compromesso. Ma non so se tradire le aspettative di chi ti ha tanto apprezzato sia gratificante; magari lo è il gruzzolo intascato dalla vendita dei cinque romanzi scritti su richiesta! Noi "esordienti veri" siamo dei "puristi" della scrittura amatoriale! Marinahttps://www.blogger.com/profile/09563345398992115783noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-37766542286637122632015-06-25T19:56:41.048+02:002015-06-25T19:56:41.048+02:00I gusti personali fanno la loro parte, certo, però...I gusti personali fanno la loro parte, certo, però devo dirti che ho letto un romanzo di fantascienza, quest'estate, mossa dalla curiosità indotta dalla bravura del suo autore a vendere il proprio prodotto. Non amo il genere, ma la storia era scritta veramente bene, come non complimentarsi oggettivamente. Io amo le storie complesse, ma non è detto che anche le trame semplici non siano interessanti se capaci di suscitare, come dici tu, emozioni. Marinahttps://www.blogger.com/profile/09563345398992115783noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-50888565435301661012015-06-25T19:49:00.932+02:002015-06-25T19:49:00.932+02:00:D Spero che qualche sana risata ti sollevi dai pe...:D Spero che qualche sana risata ti sollevi dai pensieri diversamente ottimisti!Marinahttps://www.blogger.com/profile/09563345398992115783noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-91875437293911672132015-06-25T19:16:09.906+02:002015-06-25T19:16:09.906+02:00Da quanto ho letto su wikipedia ne è stato anche t...Da quanto ho letto su wikipedia ne è stato anche tratto un film: "Elenco telefonico degli sposi indecisi, affranti in una potenziale luna di miele, travolti da un insolito destino, nell'azzurro mare d'agosto" della mitica Lina.Michele Scarparohttps://www.blogger.com/profile/17819089491377810985noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-3645269962965340942015-06-25T18:58:46.410+02:002015-06-25T18:58:46.410+02:00Non potrei essere più d'accordo. Uno dei "...Non potrei essere più d'accordo. Uno dei "vantaggi" dell'essere auto prodotto è proprio non avere scadenze da rispettare e romanzi da scrivere a ogni costo entro la fine dell'anno (che è credo, il motivo per cui molti autori, come tu dici, perdono mordente: partono con libri originali che hanno meditato in gioventù, che hanno dentro qualcosa di forte, di importante, e poi, causa successo, si trovano con un bel gruzzolo in tasca ma anche con l'obbligo editoriale di scrivere cinque romanzi in cinque anni a meno che non si rescinda il contratto e si perda il gruzzolo e soprattutto la reputazione... ed ecco cinque romanzi sfornati a forza, ricopiando il primo. Solo pochi davvero bravi reggono questa sfida).<br />Per capirci, anch'io non scrivo se non ho dentro l'idea, la sensazione e la necessità di scrivere.Ariano Getahttps://www.blogger.com/profile/00743236530267915567noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-51383672135259911002015-06-25T18:58:16.573+02:002015-06-25T18:58:16.573+02:00Adesso che ho letto il post ti ringrazio della mai...Adesso che ho letto il post ti ringrazio della mail tranquillizzante sul mio libro ... <br />Ho letto anch'io dei libri che non mi trasmettevano nulla o quasi, alcuni di questi però erano anche in vetta alle classifiche, anche di esordienti. <br />Penso anch'io che lo scrittore abbia una grande responsabilità, anche se poi quest'ultima diluisce necessariamente a seconda del genere letterario In cui rientra. Vero è che anche un genere leggero può trasmettere delle belle emozioni con una scrittura sublime. Lì c'è la bravura dello scrittore.<br />Giulia Lu Mancinihttps://www.blogger.com/profile/03159210942510753140noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-34458630513092463182015-06-25T18:23:39.822+02:002015-06-25T18:23:39.822+02:00Spero positiva e non negativa...Spero positiva e non negativa...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-72378968666395016762015-06-25T17:40:03.205+02:002015-06-25T17:40:03.205+02:00Ma io temo che il problema sia proprio lì: che lo ...Ma io temo che il problema sia proprio lì: che lo scrittore scriva ciò che vuole leggere e dunque che proprio lo scrittore sia di una noia mortale! Che non si renda conto, cioè, che la sua storia è priva di verve, di senso, di anima e questo chi può spiegarglielo? Il lettore insoddisfatto!Marinahttps://www.blogger.com/profile/09563345398992115783noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-22007923452180921492015-06-25T17:36:24.322+02:002015-06-25T17:36:24.322+02:00Okay sarò sincera, promettimi che non ti offendera...Okay sarò sincera, promettimi che non ti offenderai: "luna di traverso per spiriti infranti" sembra la copia di "spiriti infranti sotto la luna di traverso"; sono indecisa se "mi sposo, non mi sposo, mi sposo, non mi sposo" mi piace non mi piace mi piace non mi piace; "elenco telefonico degli amori platonici" ha solo un paio di pagine di nomi e numeri che si potevano evitare senza che la storia ne risentisse; l'ultimo... è straordinario: ne farò una recensione che, in via del tutto eccezionale, pubblicherò nel mio blog! Marinahttps://www.blogger.com/profile/09563345398992115783noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-49740548711339688862015-06-25T17:23:30.678+02:002015-06-25T17:23:30.678+02:00Sono andata a controllare la posta, poi mi sono ri...Sono andata a controllare la posta, poi mi sono ricordata che il mio librino lo avevi solo messo in lista. <br />Toglilo. Dai, toglilo. :D<br />Ok, adesso seria. Lo scrittore ha una grande responsabilità: scrivere ciò che vuole leggere, con tutto ciò che ne comporta. Se si annoia mentre racconta la storia, si annoierà anche il lettore. Se si stupisce, si stupirà colui che scopre. Se si emoziona, emozionerà chi si vuole emozionare. <br />Se mentre "lavora" sbadiglia… farebbe bene a farsi qualche domanda. E a chiudere tutto.<br /><br />Monicahttps://www.blogger.com/profile/17518930837547408487noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-85893499643415779632015-06-25T16:45:26.583+02:002015-06-25T16:45:26.583+02:00Vuoi dire che ti hanno annoiato le letture dei mie...Vuoi dire che ti hanno annoiato le letture dei miei romanzi "Luna di traverso per spiriti affranti", "Mi sposo, non mi sposo, mi sposo, non mi sposo", "Elenco telefonico degli amori platonici", "Elenco telefonico degli sposi indecisi, affranti in una potenziale luna di miele?". Eh, ti hanno annoiato? Dillo, sii sincera, fuori i nomi!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-49457214129156360502015-06-25T16:37:05.228+02:002015-06-25T16:37:05.228+02:00A proposito di eloquenza dei silenzi!
La desolazio...A proposito di eloquenza dei silenzi!<br />La desolazione impoverisce l'animo del lettore; come la metti la metti per lo scrittore è sempre tutto più difficile!Marinahttps://www.blogger.com/profile/09563345398992115783noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1840192489170124954.post-86392152596935596332015-06-25T16:11:01.317+02:002015-06-25T16:11:01.317+02:00Un bel tacer non fu mai scritto. ;)
Molto di quell...Un bel tacer non fu mai scritto. ;)<br />Molto di quello che si legge sembra frutto di contratti e pressione del marketing più che di volontà di raccontare qualcosa: così il piacere, animale quanto mai elusivo, sparisce immediatamente per lasciare una landa di pagine desolate. Scrivere bene è difficile tanto quanto è semplice scrivere.Michele Scarparohttps://www.blogger.com/profile/17819089491377810985noreply@blogger.com