Istantanee bavaresi
Dentro la valigia, che ho portato con me con tutto ciò che pensavo mi servisse nei dieci giorni di permanenza in albergo (prima di prendere possesso della casa in cui abiteremo a Monaco), ho stratificato canotte, t-shirt, maglie di cotone a manica lunga, gonne e pantaloni estivi; ho incastrato sandali, ciabatte a infradito e piazzato un telo mare più un costume, il mio preferito. Basterà, mi sono detta, tanto quest’anno non ho bisogno di alternare bikini e pezzi interi per stazionare sotto l’ombrellone, in una spiaggia di bagnanti: dovrò solo spanzarmi qualche mattina nel solarium dell’hotel e nuotare nella splendida piscina al coperto che già, visionata in rete, mi faceva gola, mentre mi preparavo al viaggio di sola andata. Il resto della roba è stipata negli scatoloni, dentro il camion per il trasloco.
Monaco, al nostro arrivo, ci saluta con un cielo barbino modello Milano fino a maggio, meglio: Londra tutto l’anno! Alzo gli occhi e una coltre grigia sovrasta la città, con una compattezza che non lascia speranza: per la prima passeggiata al centro tiro fuori dalla borsa lo strumento di salvezza, che stavo per dimenticare a Roma. Da allora è il compagno fedele delle nostre uscite, perché qui, da quando ho messo piede nella capitale bavarese, non ha smesso di piovere un solo attimo. Piove a tutte le ore del giorno fino a sera.
Si va dalla pioggerella azzuppa viddano (inzuppa contadino), leggera ma costante, agli acquazzoni improvvisi e intensi, che limitano la visibilità lungo le strade e lasciano deserte le piazze.
La gente del luogo non si scompone: si vedono adulti e bambini in bicicletta, con i poncho di plastica addosso, pedalare come se le gocce sferzanti siano un simpatico diversivo (ma c’è anche chi, spavaldamente, con una mano stringe il manubrio e con l’altra l’ombrello, mentre non rinuncia a cavalcare il sellino) e atleti della domenica in canotta e pantaloncini che si beano a grondare acqua, durante il footing per le strade cittadine. Noi, invece, al primo accenno di pioggia, siamo già sotto l’ombrello e al secondo ci rifugiamo ovunque ci sia un riparo. Pure la temperatura si è abbassata: siamo passati dai trentacinque gradi di Roma ai quindici di Monaco e nella valigia io ho solo canotte, t-shirt, maglie di cotone a manica lunga, gonne e pantaloni estivi, sandali, ciabatte a infradito, telo mare e il mio costume preferito, quando qui occorrono impermeabili, calosce, berretti, se non addirittura giacche a vento e piumini.
Il costume! Già, lo cullo con occhi nostalgici, lo accarezzo come si fa con i peluche, me lo porto vicino alla guancia, gli dico: e vabbè, su, per quest’anno è andata così! poi lo nascondo dentro un cassetto e butto uno sguardo al cielo che, inconsolabile, non smette di scaraventare su Monaco secchiate d’acqua. Niente solarium, niente piscina, saluto anzitempo l’estate e mi rassegno al fatto che qui, a fine luglio, è già autunno.
A Milano non piove così, sei stata troppo ottimista. Ma rimane una bella città
RispondiEliminaMilano è bella, sicuramente, ma è la sua luce in inverno che è deprimente. Qui, forse sarà peggio, ancora non posso dirlo, anche se mi preparo a mesi di neve.
EliminaCi sono persone qui in Italia che boccheggiano per il caldo e quasi quasi ti invidiano :-D
RispondiEliminaSì, ma infatti io godo con queste temperature, la pioggia è solo fastidiosa alla lunga, ma meglio cento volte del caldo Italiano
EliminaChe sfortuna per te! Estate anomala, assai piovosa nell’Europa continentale e a ridosso delle Alpi, speriamo che agosto sia più clemente :)
RispondiEliminamassimolegnani
Già da due giorni è tornato il sole. Daje che mi sparo qualche giorno che sappia di estate!:)
EliminaMa la piscina coperta visionata in rete? Un fake?! Dai che qualche grammo di sole uscirà prima o poi!! .. noi gli ombrellini li abbiamo portati pure in grecia.. ahah.. però per il sole sarebbero serviti, stile giapponesi in città, (precursori di una nuova moda, come fecero già con le mascherine in tempi non ancora sospetti.. )
RispondiEliminaUna nuova moda? Io a Roma ci esco con l'ombrellino cinese parasole. È fantastico 😁
EliminaComunque, nel frattempo, il sole è spuntato e domani si và alla grande a fare una gita al lago. Metterò il costume, aleeeeè!
Sappi che in luglio (dal 22 circa in poi) abbiamo avuto diversi giorni di pioggia anche in Italia, tanto che il clima torrido di Bologna si era rinfrescato, ora invece è tornato il caldo. Ti auguro quindi che un po’ di sole arrivi anche lì, altrimenti pensa che potrai goderti un po’ di fresco…
RispondiEliminaÈ arrivato, è arrivato. Almeno spero di farmi qualche giorno di estate, visto che avevo tirato fuori il piumino!
EliminaNo, beh, a Milano non è così fino a maggio, su. Ci sono stata in ogni stagione, ci ho trovato spesso il sole. Pure a Londra, che ci sono stata di novembre, ho trovato sole. E tutte le volte che sono a Edimburgo io, sempre sole! :D
RispondiEliminaPiglia il costume e vai sulla piscina coperta, minimo sarà riscaldata. Non è la stessa cosa, ma tu aggiungici l'immaginazione!
Se lo dici ci credo, tutte le volte in cui ci sono stata io, a Milano, un cielo da spararsi! 🤦🏻
EliminaComunque domani lago. È spuntato il sole e anche la temperatura si è alzata: il bagno provo a farlo lì😉