"Carpe diem, quam minimum credula postero", recita il più citato verso delle Odi di Orazio.
E io l'attimo l'ho colto, o meglio ho colto una bella occasione: sono andata a vedere lo spettacolo "Foglie d'erba", messo in scena da Luana M. Petrucci, la Luz del blog Io, la letteratura e Chaplin, al Teatro San Filippo Smaldone, facilmente raggiungibile da casa mia (che già, con le distanze di Roma, è tutto dire.)