giovedì 21 dicembre 2017

Oh, io parto, però...

... vi lascio un augurio breve breve per dirvi che, mentre scrivo e faccio valigie, vi penso.

🎄🎄🎄
Non scendo, salgo. Come ogni anno dacché sono qui a Roma.
Mi hanno detto che a Milano troverò i pinguini, ma li preferisco ai cammelli in estate. Spero solo di non diventare una statua di ghiaccio mentre i miei occhi si incantano di fronte alla magnificenza del Duomo.


giovedì 14 dicembre 2017

Sotto una nuvola di libri: il mio sabato a “Più libri più liberi”


È il quarto giorno della Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria e, alle ore 16:00, mi aspetta un evento che avevo segnato in rosso, nel programma, per sabato 9 dicembre:

giovedì 7 dicembre 2017

Scrivi scrivi scrivi e poi taglia taglia taglia


Dopo avere scritto allegramente, senza badare a limiti e vincoli di sorta, rileggo il racconto e mi dico: “mi piace.” Peccato che il concorso preveda massimo 15000 caratteri spazi inclusi e che io verifichi di essere a quota 17352. Sono fuori di una pagina intera, il che sulle prime mi porta a dire: ”vabbè, una pagina...”, poi mi pone davanti al più difficile dei compiti per un autore: rinunciare alle proprie parole.
Perché se le partoriamo vorremmo tenercele strette tutte quante, cassarle è tradire l’ispirazione. Eppure la storia va ridotta, è inutile, c’è un regolamento.
Da dove comincio?