martedì 27 giugno 2023

Suicidio e letteratura


Amare la vita dovrebbe essere scontato. Ma non lo è per tutti. C’è chi la vita la sopporta, chi arranca, chi la disprezza, chi non la capisce, chi non se ne sente degno, chi non le è grato: non per tutti è un dono. Quando il mito della speranza, che è l’ultima a morire, viene soppiantata dalla forza delle paure, dello sconforto, dell’incapacità di trovare appigli, allora la vita diventa un peso, una gabbia, peggio una punizione che non conosce vie d’uscita. La depressione è la manifestazione di questa prigionia mentale, che scivola verso il disagio psicofisico e, in molti casi, approda a una soluzione definitiva: il suicidio.

giovedì 15 giugno 2023

In viaggio con Proust: la piattaforma girevole del risveglio

La osservo, mentre si trucca davanti allo specchio. Le ammiro la pelle liscia del viso, la forma della bocca e i capelli neri, lucidi, con un taglio corto che le conferisce un’aria sbarazzina. Lei è sempre ventenne, io non lo sono più: ho fatto un viaggio nel tempo e l’ho raggiunta là, dove la giovinezza è ancora il dono che presto le sarà sottratto. E parliamo. 

martedì 6 giugno 2023

Il trucco c’è ma non si vede

Mi lascio incuriosire da un video in cui una donna davanti alla telecamera fa le smorfie e le premesse suggeriscono che diventerà bellissima grazie alla sua bravura nel truccarsi. Infatti ha il volto al naturale, un cespuglio in testa, il naso grosso, gli occhi smorti, ma con grande abilità comincia una routine di make up, che attraverso vari step arriva a un risultato sbalorditivo. Spalma sul viso creme sbiancanti, disegna sopracciglia con curve artistiche di grande precisione; carica colore con pennelli di varie dimensioni, sfuma su fronte, palpebre, contorno occhi; schiarisce, picchietta, stratifica; con l’eye-liner traccia linee perfette, crea ombre, si riempie di fondotinta, assottiglia le narici con un magheggio e dal nulla spuntano zigomi pronunciati e naso alla francese.